LA SALA
L'Auditorium è punto di riferimento dell'offerta culturale della città e ospita una programmazione fitta e varia di film, spettacoli teatrali, concerti e altre iniziative culturali. La sala, riqualificata nel 2007 grazie a interventi finanziati dal Comune di Bergamo, ha una struttura ad anfiteatro a gradinate che può accogliere 298 spettatori.
L'Auditorium è di proprietà demaniale, ed è gestito da Lab 80 film su incarico del Comune di Bergamo. La cooperativa ne cura la direzione artistica e svolge una programmazione continuata per tutto il corso dell'anno: dal 1968 organizza proiezioni, proponendo retrospettive, rassegne tematiche, anteprime, iniziative in collaborazione con altre associazioni culturali del territorio.
Nel 2013, grazie a un contributo assegnato da Fondazione Cariplo a Lab 80 film, è stato installato un proiettore digitale DCP 4k: Lab 80 può, così, proiettare i film nel formati tradizionali in pellicola e in qualsiasi formato digitale HD.
È possibile noleggiare la sala per concerti, spettacoli, conferenze, presentazioni e proiezioni nelle giornate non occupate dalla programmazione ordinaria.
CENNI STORICI
L’edificio che ospita l’Auditorium è stato realizzato tra il 1937 e il 1940 su progetto dell’architetto Alziro Bergonzo. In origine era chiamata la “Casa littoria” di Bergamo, inaugurata nel 1940 in occasione della visita ufficiale di Mussolini a Bergamo. Il terreno su cui è edificato era in precedenza occupato da un ospedale.
Passato di proprietà al Demanio dello Stato alla fine della guerra, l’edificio cambiò il nome in “Casa della libertà”. Dal 1992 la sala è gestita dalla cooperativa Lab 80 film. Luogo “storico” della cultura bergamasca, l’Auditorium accoglie in prevalenza attività e iniziative culturali legate al mondo dello spettacolo di qualità.